12208807_10205149744245118_3372653711926612588_nPoche cose ultimamente le ho attese in maniera tanto spasmodica, gli American Aquarium a così “poca” distanza sono state una di queste. Sempre se poche possono essere 7 ore di macchina. Ricordo ancora quel in giorno di Agosto, quando ho scoperto le date del loro tour tedesco. Mi sono messo con Google Maps a controllare distanze e tempi da casa mia e le venue dei loro show e quando le ore di viaggio sono diventate poco più di mezza dozzina ho deciso..si va! Da quel momento, il countdown è partito, pregustando uno degli show più belli, pieni ed intensi degli ultimi anni. Ho sognato di fare parte di quel pubblico presente nel loro unico live della loro produzione discografica. Si arriva al Franziskaner, si attraversa la porta rossa e dopo una piccola entrata sulla destra dove il palco è già montato, con 3 chitarre elettriche, una steel, una tastiera, il basso e la batteria, ti giri e ti accorgi che il Franziskaner è un tipico locale tedesco molto intimo, ridotto ai minimi termini e ti chiedi come sia possibile che una band, anzi (personalmente) La Band del momento riesca a suonare in un posto del genere e non trovi spazio per suonare anche alle nostre latitudini.
12189212_10205149743005087_5315143844865394721_oIl tempo di qualche birra e qualche prelibatezza locale ed alle 20:29, puntalissimi eccoli salire sul palco ed iniziare lo show. Il locale nel frattempo si è riempito ed il pubblico è li per loro, li per ascoltare ed applaudire un gruppo che sin dai primi pezzi (da “Wolves” a “Hurricane”) mostra tutta la padronanza del palco, grazie anche agli oltre 200 concerti che i ragazzi del North Carolina (con l’aggiunta del secondo Lead Guitar dal New Jersey) stanno tenendo da un paio d’anni a questa parte.
La forza, l’energia che sprigionano è impressionante anche nelle ballate più lente.La cover (Willis Alan Ramsey) di “Northeast Texas Women”, per esempio, è meravigliosa.Il concerto prosegue ed i 6 sembrano non stancarsi mettendo assieme una set-list che regala pezzi presi sia dal loro ultimo album (Wolves) che dai precendenti lavori. “Family Problems”, “Wichita Falls”, “Losing Side Of Twenty Five”, “Harmless Sparks” sono tra le canzoni più intense, ma tutto lo show valeva la pena di essere vissuto. Una cosa “invidio” ai tedeschi, la possibilità di andarsi a vedere certi concerti nel pub sotto casa.7 Novembre 2015 American Aquarium al Franziskaner di Bad Sulgau una data, un luogo, un concerto che certamente farò fatica a scordare.(Gianluca Palmisano)