Volente o nolente,  al momento è il cantante country che va di più negli States.
Una sorta di Re Mida che trasforma in oro tutto ciò che tocca, siano questi dischi , merchandising o qualunque altra cosa . Non parliamo poi dei concerti ( quando ancora si poteva andare ai concerti). Organizzati in stadi sempre più grandi, sono sempre sold out con larghissimo anticipo in qualunque parte d’America.
Kenny Chesney piace, inutile negarlo. Piace anche e soprattutto perché, aldilà delle indubbie qualità artistiche, ha raggiunto quello che la maggior parte delle persone vorrebbe raggiungere. Abita in una sua isola ai caraibi, non ha problemi economici, è amato dal suo vastissimo pubblico, è appagato come artista e come uomo, ma soprattutto riesce a godersi la vita al punto tale da potersi permettersi il lusso di stare tutto il giorno “senza indossare le scarpe” .
Le sue canzoni, i suoi spettacoli e soprattutto i suoi video trasmettono quella voglia di vivere ( e non potrebbe essere altrimenti) che affascina il pubblico. Here And Now è il nuovo disco e come ogni nuovo album di KC è una esplosione di suoni e colori. Preceduto dal singolo We Do che sta spopolando nelle classifiche a “Stelle e Strisce”, il cd,  registrato ovviamente prima dell’emergenza Covid 19,  si articola attraverso 12 brani che hanno come filo conduttore la passione, l’amore e soprattutto la speranza . Come interprete e come voce Kenny non si discute.
Dal punto di vista professionale è sicuramente uno dei migliori. Nonostante il successo ( meritato) a livello planetario, Chesney lavora in maniera quasi maniacale sulle canzoni  che devono essere perfette prima di trovare posto nel cd. Here and Now è un bel album che raggiungerà la cima delle charts in poche settimane. E Kenny continuerà ad essere il presidente della No Shoes Nation.

Gian Luca Sitta