Le Whiskey Belles sono un trio di ragazze che proviene da Milwaukee, Wisconsin, già sulle scene da qualche anno e con alle spalle una corposa attività nei clubs del loro Stato che le ha portate ad essere apprezzate per un approccio fresco e brillante alla country music tradizionale e alle commistioni ‘americana’. Questo intitolato “Whiskey Woman” è il loro debutto, non recentissimo visto che è stato già seguito da un disco natalizio, un lavoro in cui emerge un ottimo intreccio strumentale e vocale, con un piccolo manipolo di ospiti (tra cui spicca il nome del batterista Victor DeLorenzo già membro originario dei grandi e quasi dimenticati Violent Femmes che negli anni ottanta proposero un folk-punk veramente ottimo) a rafforzare il suono. Sara Moilanen al basso elettrico, Chrissy Dzioba alla chitarra acustica e Kimberly Unger al fiddle mostrano pregevoli doti e talento, sicure attraverso le otto canzoni che compongono questo disco, per un totale di mezzora scarsa. Un po’ breve ma veramente godibile sin dalla canzone che dà il titolo a questo esordio, attraverso i momenti migliori come “California”, “Genuine”, “The Other Girl” e “Pills I Took” e con la chiusura affidata a “This Ain’t It”. Con la passione per Hank Williams, la Carter Family e tutte le icone che hanno dato lustro alla storia della country music, le Whiskey Belles hanno confezionato un album semplice, sincero e profondamente divertente e divertito. Da seguire. Web Site (Remo Ricaldone)
