Se dovessi usare una parola per definire il nuovo cd di Thom Sheperd ho il sospetto che quella più adatta sia “alcolico”. Già il titolo è tutto un programma :“12 pack”. La copertina poi con tanto di red solo cup in primo piano non fa che alimentare questo mio sospetto, ma per fortuna la partecipazione di personaggi “sobri” come Kevin Fowler, Cory Morrow, Roger Creager, Jason Allen a AJ Castillo garantisce che birra e Jack Daniels qui non sono davvero i benvenuti e che al massimo si può bere una aranciata. Certo che però a leggere il titolo di alcune canzoni viene “quasi” spontaneo pensare il contrario. I Wasn’t Gonna Drink Today (cantata con Kevin Fowler), Beer Pong Anthem, Always Saturday Night, Beer Season, Pier Pressure (con Jason Allen e Roger Creager), Friday Night Drink, Drink I Am, Drinkin and Dialin per concludere con Take Yer Drunk Ass Home potrebbero infatti indurre i malpensanti a credere che a fine registrazione il tasso alcolemico degli artisti coinvolti in questo progetto sia leggermente oltre la norma. Scherzi a parte, 12 pack è un cd molto divertente e “dannatamente” Texano sia come arrangiamenti che come approccio ai brani. 14 canzoni che hanno ovviamente come filo conduttore la passione dei Texani (e non solo) per le serate dove spesso si esagera soprattutto con la birra e altri super alcolici. Dal punto di vista strettamente musicale l’album è decisamente gradevole e si ascolta tutto d’un fiato. La voce di Shepherd è bella, ben impostata e a tratti ricorda quella di Brad Paisley (basta ascoltare Alwayas Saturday Night) mentre il sound è totalmente country senza digressione verso il pop o altri generi. Da ricordare oltre ai brani già citati, anche How’ ‘bout a Shot registrato in coppia con Cory Morrow e la “south of the border song” Pour Some More por Favor cantata con AJ Castillo. In definitiva country music, two step e Lone Star beer. (Gianluca Sitta)