A ventitrè anni le gemelle Lauren e Leann Price rappresentano una delle più belle realtà della musica bluegrass, la dimostrazione lampante di quanto sia vivo e propositivo quel panorama e di quanto ci sia un grande ricambio generazionale, con musicisti che fin dalla più giovane età si propongono con sicurezza e maturità. Le sorelle Price arrivano da Sardis, Ohio e bissano l’ottimo e promettente esordio del 2016 con il loro disco omonimo affidandosi praticamente alla stessa squadra vincente, dalla storica e nobile label, la Rebel Records da Charlottesville, Virginia all’esperto produttore Bil VornDick, fino al repertorio in cui si alternano grandi firme della musica americana delle radici (A.P. Carter, Delmore Brothers, Bill Monroe), ottimi autori contemporanei (Shawn Camp e Bill Bryson) e canzoni meno note ma non meno coinvolgenti. Il mandolino di Lauren Price ed il fiddle di Leanna Price sono ovviamente in primo piano, così come le loro armonie vocali che confermano la bontà di una proposta profondamente legata ad un retaggio culturale mai così vivo in quella parte di States, con la straordinaria chitarra di Bryan Sutton, uno dei migliori interpreti dei suoni bluegrass da anni a questa parte, il basso di Mike Bub e di Dennis Crouch, il banjo di Charlie Cushman ed il dobro di Justin Moses a cucire una struttura sonora impeccabile. Bastano le note dell’apertura affidata a “Love Me Or Leave Me Alone”, le suggestioni di “Widow Of The Mountain” e le passionali riproposte di “Singing My Troubles Away” e di “Dark And Stormy Weather” (scritte la prima dai fratelli Delmore, la seconda dalla guida della Carter Family, Alvin Pleasant) per apprezzare un disco dalla  notevole freschezza.  Atmosfere ‘old-timey’, inflessioni country rigorose ed acustiche e frizzanti strumentali bluegrass sono le armi vincenti di un duo che farà parlare di se ancora a lungo. Bluegrass Music is alive and well!(Remo Ricaldone)