“Down In The Den” è l’album che sancisce l’ormai definitiva maturazione ed affermazione di Ted Russell Kamp nel panorama della musica delle radici, un disco eterogeneo e appassionato che mostra quanto l’ex bassista della band di Shooter Jennings (che qui ricambia il favore nell’introduttiva “Home Sweet Hollywood”) sia riuscito a condensare nel migliore dei modi country music e roots rock. Eccellente polistrumentista e autore di notevole caratura, Ted Russell Kamp sta attraversando un periodo di fertilissima vena, testimoniata dal breve lasso di tempo intercorso tra il precedente, ottimo, “Walkin’ Shoes” e questo suo nuovo lavoro che risulta sempre articolato e ricco di intuizioni, con una bella serie di collaboratori che lo rendono ancora più godibile. “The Good Part” e “My Turn To Cry” sono le canzoni che più si avvicinano ai suoni country mentre sono da citare assolutamente “Hobo Nickel” con il forte e speziato sapore di New Orleans ed il suo azzeccato arrangiamento fiatistico, “Only Son” più acustica ed intima, “Hold On” che lo vede accompagnarsi con il bravo Gordy Quist già con i texani Band Of Heathens e l’originale “Rainy Day Valentine” con il solo Mr. Kamp a voce a basso in uno dei momenti più intensi del disco. A voi scoprire il resto in un prodotto dai molti spunti di interesse.