Un po’ di western swing, un po’ di jazz di Chicago, una spruzzata di cowboy music il tutto mischiato al sound ruggente be bop degli anni ’40 e ’50. Questo è il biglietto da visita di Susie Blue And The Lonesome Fellas, band guidata dalla bellissima e sensuale voce di Solitaire Miles. Qui non si suona solo country music ma si rivisita in chiave moderna tutto il sound dell’America degli anni d’oro, quando dominavano le charts le varie Wanda Jackson, Peggy Lee e June Carter. Cindy Walker (I Hear You Talkin’, Me & The Man In The Moon), ma anche Floyd Tillman, Kay Starr And Tennessee Ernie e Ted Daffan vengono reinterpretati in maniera brillante e convincente. Bellissima Cigarette and Coffee Blues, canzone portata al successo sia da Lefty Frizzell che da Marty Robbins. L’album si chiude con (Ghost) Riders in The Sky, brano del 1948 scritto da Stan Jones e inno per tutti i cowboy del mondo. La versione tra jazz e western swing di Susie Blue And The Lonesome Fellas è molto originale e riesce ad amalgamare il sound delle grandi praterie con i fumosi locali di Chicago. Un album coraggioso e nello stesso tempo particolare, dove si parte dalla musica country ma si spazia, grazie alla grandi qualità vocali di Susie, in tante direzione. Un sorta di ritorno al futuro,l’America di Dale Evans, di Bob Wills e di Etta James proiettata ai nostri giorni.(Gianluca Sitta)
