Nato in Georgia nel 1942, Steve Young è un cantautore e chitarrista statunitense ed è uno dei precursori di quella che egli stesso definisce “southern music”. Dopo una giovinezza trascorsa spostandosi attraversando il sud degli Stati Uniti, nei primi anni sessanta, si trasferisce a New York e si inserisce nella fiorente scena folk del Greenwich Village. A questo proposito segnalo la canzone Don’t Think Twice, It’s All Right, presente in questo No Place To Fall, scritta da un Bob Dylan in crisi sentimentale con la fidanzata italiana di allora. Dopo un periodo trascorso in Alabama, nel 1964 Steve Young si stabilisce in California dove assimila il sound west coast che in quel periodo stava cominciando a conquistare la scena. Le sue canzoni sono caratterizzate da una voce piena, forte e vibrante che gli permette di mettere in risalto il testo. Le sue melodie sono un po’ tristi e rispecchiano il suo carattere introverso, ma questo ne esalta anche originalità e perfezione. Nonostante il suo successo come cantautore, Young non riesce mai ad entrare nelle prime posizioni della classifica e trascorre la maggior parte degli anni ottanta girando per il mondo promuovendo i suoi dischi. Tra questi No place to fall, pubblicato nel settembre 1978, è sicuramente uno dei suoi capolavori. Tra le canzoni scritte da Steve Young per questo album segnalo Montgomery in the Rain che parla del fantasma di Hank Williams Sr che torna ad aggirarsi per le strade di Montgomery Alabama, con il rammarico di essersene andato da questo mondo troppo presto. (Filippo Marco)