Gli anni ’50 furono un periodo grandioso. Un periodo all’insegna della speranza dove si doveva ricostruire e si aveva la grande volontà di lasciarsi alle spalle i momenti difficili della guerra mondiale appena finita. Una ventata di ottimismo, di buoni sentimenti che caratterizzò in maniera indelebile la letteretura, il cinema e la musica di quel periodo. Ora immaginate la magia della musica di quegli anni raccontata attraverso il suono pulito del moderno digitale. Questo è Rockability, il debut album di Shelley Minson, artista Australiana che spazia con estrema naturalezza dal Rockabilly al country ma tutto sempre in chiave strettamente “fifties”. Moglie di Lawrie Minson, icona della musica country Austaliana e producer del cd, Shelley riesce con questo album a trasmettere all’ascoltatore tutta la propria passione per la musica, la moda , i colori e lo spirito che hanno caratterizzato quel periodo così incredibile e irripetibile. Pubblicato in occasione del 20” anniversario del “Viva Las Vegas” festival, (il più grande festival a livello mondiale, dedicato al rockabilly che si tiene ogni anno a Las Vegas) Rockability vive su 12 brani magistralmente interpretati dalla voce brillante di Shelley ( “her voice is pure and strong and her music is rockabilly and honky tonk with a dash of Australian ‘Big Sky’ country” ) e suonati dai migliori sessions Australiani. Inoltre, aiutata anche dal fatto che Shelley vive a Tamworth, la capitale della musica country Australiana, il cd presenta forti contaminazioni con la country music e questo, per noi di planet, è un ulteriore pregio che va ad arricchire questo Rockability. Un album anni ’50 certamente, ma nello stesso tempo moderno, anche perché, in questo periodo le manifestazione dedicate al fascino, alla moda e alla musica dei fifties sono davvero tante. P.S. Sugar Daddy, Pin Me Up, Rockabilly Man e Train Kept A Rollin i miei brani preferiti (Gianluca Sitta)
