40 anni ‘on the road’, 22 dischi all’attivo, un numero infinito di miglia percorse sul solco di una ricchissima tradizione che comprende country music ma anche folk, bluegrass, old time. Sono queste alcune delle cifre della carriera di Robin & Linda Williams, la dimostrazione chiara ed efficace di quanto possano essere labili le etichette, di quanto sia a volte inutile confinare entro compartimenti stagni un retaggio vivo, pregnante, significativo. La coppia artistica (e umana) che risiede in Virginia ha scritto pagine di musica di grande importanza, alcune loro canzoni sono finite nel repertorio di gente come Emmylou Harris, Mary Chapin Carpenter, Kathy Mattea, Tim & Mollie O’Brien, addirittura di Tom T. Hall a sua volta uno dei grandi autori della musica americana e ora questo “Back 40” ci permette di riassaporare momenti rilevanti del loro songbook, accanto ad una paio di eccellenti covers e di un nuovo brano scritto appositamente per questo progetto. La musica di Robin & Linda Williams è inequivocabilmente tradizionale e può mettere d’accordo gli appassionati dei generi citati in precedenza grazie ad una classe limpida, ad un amore incondizionato per i suoni con i quali sono nati e cresciuti. Grazie alla produzione del grande Jim Rooney, figura fondamentale sin dagli anni cinquanta della musica tra country e folk, e grazie alla presenza di musicisti come Al Perkins a dobro, pedal steel e slide guitar, Todd Phillips al contrabbasso, Chris Brashear al mandolino e al fiddle e Jim Watson alle armonie vocali, il disco scorre con naturalezza e fascino incontaminato, con belle melodie e interpretazioni accorate. “Pine County”, “Dixie Highway Sign”, “Daughter Of MacLeod”, “Other Side Of Town”, “Adam Rude” sono piccoli classici della storia musicale di Robin & Linda Williams, rilette con piglio sicuro e grande gusto. Le cover sono scelte con oculatezza, da “Boots Of Spanish Leather” di Bob Dylan a “My Sweet Love Ain’t Around” di Hank Williams fino alla magnifica “Urge For Going” di Joni Mitchell, mentre la nuova composizione è la piacevole “The Old Familiar House On Christmas Day”, un modo per segnalare quanto il viaggio di Robin & Linda Williams sia lungi dall’essersi fermato. Ogni tanto è giusto quardare indietro per fissare nel tempo il proprio lavoro. (Remo Ricaldone)
