Il 26 ottobre del 1881 ebbe luogo la più famosa sparatoria della storia del vecchio west americano, quella all’O.K. Corral con protagonisti i fratelli Earp e Doc Holliday.

Durò appena trenta secondi nei quali furono sparati trenta colpi e morirono tre persone membri della banda dei “Cowboys”. Nonostante il nome, non ebbe luogo né all’interno né vicino all’O.K. Corral, ma in uno stretto viottolo fiancheggiante lo studio fotografico di C.S. Fly che affacciava su Fermont Street a Tombstone, in Arizona.

Questa città era sorta in conseguenza della scoperta di argento, nel marzo 1879. Due anni dopo, quando avvenne la sparatoria, contava oltre settemila abitanti, esclusi cinesi, messicani, donne e bambini. L’estrazione dell’argento avevano attirato gente d’ogni risma e fatto sorgere improvvisamente ristoranti, saloon, postriboli, negozi, teatri e banche. Ciò che mancava era la legge e chi la potesse far rispettare. I ladri di cavalli e bestiame erano una vera piaga, le sparatorie erano frequenti, il contrabbando di alcol e tabacco prosperava.

James, Virgil e Wyatt Earp vi arrivarono il 1° dicembre 1879, quando la piccola città era composta principalmente ancora da tende. Nell’estate del 1880 anche Morgan e Warren Earp vi si trasferirono. Non erano degli stinchi di santi, ma Virgil era stato nominato vice-sceriffo della contea di Pima, che aveva i suoi uffici a Tombstone. Gli Earp iniziarono così ad imporre un minimo di regole in una città scalmanata in cui erano soliti linciaggi e truffe. Non era un compito semplice e finirono, inevitabilmente, in conflitto con un gruppo organizzato di banditi e contrabbandieri denominato “Cowboys”. Il gruppo era costituito da Frank e Tom McLaury, Billy e Ike Clanton, Johnny Ringo e William “Curly Bill” Brocius. Costoro taglieggiavano i commercianti e, il 30 settembre del 1880, avevano pure ucciso Fred White, lo sceriffo. Fu Virgil a prendere il suo posto.

Bisognò attendere poco perché esplodesse una situazione tanto critica.

Il ranch di proprietà di Newman Haynes Clanton, vicino a Charleston, era ritenuto il centro delle attività illegali dei Cowboys. Qui Tom e Frank McLaury lavoravano per rivendere il bestiame rubato. Il 25 luglio 1880, il capitano Joseph H. Hurst, della compagnia A del dodicesimo fanteria, chiese aiuto a Virgil Earp per rintracciare chi gli aveva rubato sei muli dell’esercito da Camp Rucker. Virgil prese con sé Wyatt e Morgan Earp e insieme trovarono i muli al ranch dei Clanton. Allora, per evitare spargimenti di sangue, il cowboy Frank Patterson promise a Hurst che avrebbero restituito i muli. Passarono i giorni e ciò non avvenne. Furono allora diffusi dei volantini fatti da Hurst in cui si proclamava Frank McLaury colpevole del furto di muli. Arrivò così la prima minaccia di morte a Virgil, accusato dai Cowboys di aver affisso lui i volantini. Seguirono mesi segnati da furti e sparatorie nei quali l’ostilità tra gli Earp e i Cowboys crebbe.

Nel frattempo era giunto in città anche Doc Holliday, forse chiamato dagli Earp affinché gli fosse d’aiuto contro i Cowboy.

Il 15 marzo 1881, quattro uomini mascherati inscenarono un attacco a una carrozza e durante l’assalto uccisero l’autista e un passeggero. I Clanton colsero l’occasione per incriminare Doc Holliday, ma i tentativi di incastrarlo fallirono e Doc fu libero. I Cowboys non si fermarono. Sino all’ottobre del 1881 raccontavano nei saloon che prima o poi avrebbero ucciso Wyatt Earp e il suo amico.

Il 25 ottobre 1881, Ike Clanton, ubriaco, minacciò i fratelli Earp. Virgil Earp lo disarmò e lo lasciò perdere. Il giorno successivo, Ike e Billy Clanton tornarono a Tombstone, accompagnati da Tom e Frank McLaury, con l’intenzione di far fuori lo sceriffo.

Saputa la cosa, Virgil li raggiunse coi suoi fratelli Wyatt e Morgan, e con Doc Holliday per disarmarli. I quattro chiesero ai Cowboys di consegnare le armi e fu allora che scoppiò l’inferno. Non si sa chi abbia sparato il primo colpo, ma fu un proiettile esploso dall’arma di Doc Holliday il primo ad andare a segno ficcandosi nella pancia di Frank McLaury. Nel giro di trenta secondi morirono Billy Clanton e i fratelli McLaury, mentre Virgil Earp fu ferito alla gamba e Morgan alla spalla.

Lo sceriffo della contea, John Behan, arrestò Virgil, Wyatt e Morgan Earp, così come Doc Holliday, con l’accusa di omicidio, ma, dopo un’udienza preliminare di un mese e un breve periodo in carcere, il giudice Wells Spicer, che era imparentato con gli Earps, li scagionò.

R.F. Coleman, testimone oculare della sparatoria, riferì: «Ero all’OK Corral alle 14:30, quando ho visto i due Clanton e i due McLaury in una semplice conversazione dall’altra parte della strada nel recinto di Dunbar. Sono andato su per la strada e ho informato lo sceriffo Behan e gli ho detto che c’erano guai in vista e che era suo dovere, come sceriffo, andare a disarmarli. Gli dissi che erano andati al West End Corral. Poi raggiunsi il maresciallo Virgil Earp e lo informai della cosa. Poi incontrai Billy Allen e noi attraversammo l’OK Corral, una cinquantina di metri dietro lo sceriffo. Raggiunta Fremont street, vidi Virgil Earp, Wyatt Earp, Morgan Earp e Doc Holliday, al centro della strada, tutti armati. Avevo raggiunto la macelleria di Bauer, Johnny Behan aveva appena lasciato i Cowboy, dopo aver avuto una conversazione con loro. Sono andato allo studio fotografico di Fly, quando ho sentito Virg Earp dire: “Abbandona le braccia o alza le braccia”. Ci fu una risposta da Frank McLaury, poi il fuoco divenne generale, più di trenta colpi furono sparati. Tom McLaury è caduto per primo, ma si è rialzato e ha sparato di nuovo prima di morire. Bill Clanton cadde subito dopo e si rialzò per sparare di nuovo quando il signor Fly gli prese la rivoltella. Frank McLaury ha fatto alcuni passi ed è caduto. Morgan Earp è stato colpito da un proiettile ed è caduto. Doc Holliday è stato colpito all’anca sinistra ma ha continuato a sparare. Virgil Earp è stato colpito al terzo o quarto colpo alla gamba che lo ha fatto barcollare ma ha continuato il suo lavoro efficace. Wyatt Earp si alzò e sparò in rapida successione, fresco come un cetriolo, e non fu colpito. Il dottor Holliday era calmo come se fosse al tiro al bersaglio e sparò rapidamente. Dopo la fine, lo sceriffo Behan è andato da Wyatt Earp e ha detto: “Dovrò arrestarti”. Wyatt ha risposto: “Non sarò arrestato oggi. Sono proprio qui e non me ne vado. Mi hai ingannato. Mi hai detto che questi uomini erano disarmati; sono andato a disarmarli”».

Nei mesi successivi, Virgil Earp fu gravemente ferito da membri dei Cowboy. Morgan ebbe la peggio finendo ucciso mentre giocava a biliardo il 18 marzo 1882. Ne scaturì insomma una lunga faida che costrinse gli Earp ad andare fino in fondo. Si armarono, riunirono un gruppo di amici ed esperti tiratori, e inseguirono i loro nemici nelle Montagne Dragoon. Nel giro di due settimane uccisero quattro uomini creduti responsabili dei fatti. I Cowboy erano stati sconfitti. ( Angelo D’Ambra)