MEADOW CREEK e CINA SAMUELSON

Ormai da anni la Svezia è uno dei luoghi strategici in Europa per quanto riguarda la musica delle radici. Che sia la canzone d’autore di estrazione folk, il jazz, il roots-rock o il blues, la nazione scandinava sta producendo suoni di assoluto valore, brillanti e di notevole qualità artistica. La country music, quella più legata agli stilemi della tradizione, non sfugge a questa regola e a testimoniarlo ci sono due nuovi dischi che mostrano musicisti di eccellente professionalità ma anche di calore interpretativo e amore profondo per questa musica. I Meadow Creek, cioè la coppia formata da Peter e Linda Dahl, non sono nuovi su queste pagine e tornano con un nuovo ottimo lavoro intitolato “Pieces Of Driftwood”, Cina Samuelson è una bravissima cantante legata da vincoli di amicizia con i coniugi Dahl che danno il loro contributo nell’interessante “Sing With Your Heart And Soul”, il più recente disco di un personaggio dalla lunga carriera che l’ha portata a duettare con gente come Dale Watson, Justin Trevino, Bobby Flores e George Highfill tra gli altri. I due dischi formano una bella accoppiata sicuramente appetibile per tutti coloro che amano le steel guitars, i fiddles, le ballate ‘strappalacrime’ e gli uptempo tipici della più classica country music, sempre decisamente credibili sia per produzione che per repertorio e anche per interpretazioni misurate e appassionate. Sono canzoni queste che, parafrasando il titolo del disco di Cina Samuelson, confermano quanto siano confezionati con il cuore e con l’anima, spesso sovrapponibili per ispirazione pur mantenendo una certa personalità e carattere. “Pieces Of Driftwood” gioca le proprie carte mettendo in risalto il gusto per la melodia di Peter e Linda Dahl, spesso con tonalità acustiche come nell’iniziale ottima “Home Sweet Home” con chitarra e fiddle in primo piano e poi via via con brani di impatto come “Set The World On Fire”, “Eye Of The Storm” e la cristallina “Where Angels Fear To Tread” dove spicca il talento puro di Berra Karlsson alla pedal steel e di Petra Wahlgren al fiddle. Quella di Cina Samuelson è una voce che non teme confronti con le più belle del panorama country d’oltreoceano, calda, appassionata e modulata, sempre intrigante e a proprio agio sia con le ballate che con i brani più movimentati. L’approccio è ancora più classico, fin da “How Long Is Forever”, fluida e trascinante nel suo ‘two-step time’ e passando per “A New Morning”, stupendo midtempo, la pimpante “Connie And Loretta”, le inflessioni rockabilly di “All I Wanna Do On A Saturday Night” e poi ancora “Give A Big Hand To The Band” e “Sweet Mama, Elvis And Me”,  tutte unite da un enorme amore per questa musica. Due dischi uniti da molti punti in comune che meritano di entrare nelle collezioni degli appassionati di country music. ( Remo Ricaldone)