Elvis-Country

Con questo pezzo finalmente posso coronare un piccolo sogno: scrivere qualcosa su Elvis. Per ragioni anagrafiche non ho vissuto pienamente l’era del Re, ma la sua musica è sempre stata parte integrante del mio background culturale. Diciamo subito che Elvis è stato un grande cantante country. Tutti lo conoscono per essere il Re del rock’n’roll, per la voce leggendaria, per i films dalla trama leggera in paradisi hawaiiani e per gli shows infuocati a Las Vegas. In realtà Elvis ha inciso anche una buona serie di brani country. Come per ogni incisione di questa icona Americana non è tanto importante cosa ha cantato, ma come lo ha cantato. Prendiamo per esempio il disco “Elvis Country (I’m 10,000 Years Old)”. Basta guardare la copertina per capire che si tratta di un ritorno alle radici. Pubblicato nel 1971, Elvis Country si snoda attraverso 12 canzoni che attingono dal repertorio country, bluegrass e gospel della tradizione Americana. Come dicevamo quello che colpisce è il modo con cui questi brani vengono interpretati. I brani sono indubbiamente country ma il feeling, la dinamica, l’uso della voce e gli arrangiamenti li rendono unici e non un semplice esercizio di nostalgia. Qualcuno ha scritto: “Elvis non ha mai cantato meglio”.Altro disco fondamentale per conoscere il lato country di Elvis è “Elvis In Nashville 1956/1971”. Si tratta di una sorta di compilation di brani registrati da “The King” a Nashville soprattutto negli anni ’60. Anche in questo caso lo stile di Elvis viene fuori in maniera prepotente.Elvis+Presley+-+Elvis+In+Nashville+-+LP+RECORD-370914Nella versione cd sono presenti 14 brani che vanno da “I Got A Woman” (brano di Ray Charles che diventerà un mega successo di Elvis) a Where No One Stands Alone di Merle Haggard e Mosie Lester, da Little Cabin Home On The Hill (Lester Flatt, John Hartford e Bill Monroe) a Just Call Me Lonesome di Rex Griffin. Ma è con Early Mornin’ Rain che si sintetizza tutto l’approccio particolare di Elvis verso la country music. Non è tanto il brano in se stesso a essere incredibile, ma è il modo con cui Elvis lo interpreta a renderlo un capolavoro. La voce rock’n’roll e il suono country creano quell’alchimia che solo Elvis riesce a trasmettere. Tradizionale e moderno nello stesso tempo, Early Mornin’ Rain diventa, grazie a Presley, un classico e dentro vi è tutta la storia della musica Americana. ( Gianluca Sitta)