Quest’oggi andremo ad analizzare una canzone di Chris LeDoux, grandissimo artista e rodeo cowboy Americano. Il brano in questione è “Tie a knot in the devil’s tail”, incluso nell’album “Rodeo and Living Free” del 1975. Ci troviamo dinnanzi ad una canzone che ha un’escursione tonale con inizio in LA MAGGIORE per poi terminare in DO MAGGIORE, utilizzando piccoli passettini che in musica chiamiamo semitoni. Per chi non sapesse che cos’è la tonalità, possiamo dire che è il rapporto di gerarchia tra i suoni (di una scala per esempio) dove viene stabilita una nota chiave, più importante delle altre, che da il nome stesso alla scala: la tonica. In LA MAGGIORE per esempio la tonica è il LA, suono prescelto attorno al quale gravitano tutti gli altri.
Tie a Knot in the devil’s tail si apre con un’introduzione incalzante della chitarra, annunciando l’arrivo della prima strofa sulle parole “Way up high in the Sierra peaks”. Inoltre il tema introduttivo ha la responsabilità di far capire all’interprete, oltre che all’ascoltatore ovviamente, quale sarà la tonalità che avrà l’incarico di accompagnare l’intera prima strofa. Come se non bastasse, possiamo notare che questa prima strofa, come le altre dell’intero brano del resto, è formata da due distinti periodi musicali, facilmente intuibili dal respiro consistente di LeDoux. In questo caso sulla parola “view” della frase finale del primo periodo “ That came within their view”.
La seconda strofa, che ha inizio sulle parole “So they saddles up and they hits ‘em a lope”, non è più in LA MAGGIORE, ma bensì in Bb MAGGIORE. Ci troviamo infatti di fronte, non solo ad una nuova stanza, poeticamente parlando, ma anche ad una nuova tonalità, raggiunta come sopra menzionato da quel piccolo passettino musicalmente chiamato semitono. Questo cambiamento, che ha anche la funzione di preparare l’interprete alla nuova tonalità, lo si può facilmente cogliere dalla riproposta del tema introduttivo della chitarra, questa volta però sostituita (dando un’ulteriore cambiamento di colore) da un’armonica a bocca. La terza strofa, con inizio sulle parole “Says he, You ornery cowboy skunks” è in B MAGGIORE invece che Bb MAGGIORE (ulteriore passettino in avanti) anche qui facilmente intuibile dalla nuova riproposta del tema iniziale, affidato nuovamente ad una chitarra stavolta dal diverso timbro.Il conclusivo cambio di tonalità, il DO MAGGIORE che va a scalzare il B MAGGIORE (nuovo e ultimo passettino in avanti) viene introdotto per l’ennesima volta dal tema iniziale; riproposto dall’armonica a bocca va a sostenere un semplice periodo musicale e non più un’intera strofa, trovando la propria conclusione sulle parole “ Neck to a blackjack oak”.
A questo punto la canzone, se così si può dire, viene colta da un “black out musicale”, dando vita ex novo, con inizio sulle parole “So if your ever up high in the Sierra peaks”, a un momento di staticità con funzione di aggancio alla coda e l’incarico di chiudere il pezzo tramite il solito tema iniziale (almeno in parte) affidato al medesimo sound della chitarra. Come in Remember When di Alan Jackson ci trovavamo di fronte a una canzone monotematica, priva di ritornello, che si può identificare come ballata . Un canto narrativo suddiviso in strofe e ad ogni strofa viene ripetuta la stessa melodia con parole diverse. Qui la tecnica di scrittura è praticamente la stessa, con l’aggiunta, per ogni nuova stanza che arriva, di un cambio di tonalità, rendendo il pezzo più bello ed accattivante.(Massimo Sarra).