Brent Moyer è un nome noto a Nashville, un personaggio la cui genuinità e sincerità, unita ad una voglia di condividere le sue passioni che ha travalicato confini e barriere culturali portandolo in giro per il mondo, ha contribuito a creare la definizione che ormai lo accompagna da anni: The Global Cowboy. Chitarrista pregevole, autore sensibile, grande amante di quella country music che non disdegna di mischiarsi con pop e rock, Brent Moyer ha firmato brani con i migliori nomi di Music City, città alla quale è sempre profondamente legato nonostante le sue continue peregrinazioni, costruendosi una discografia regolare e sempre di buon livello, pur rimanendo in un profilo diciamo secondario dal punto di vista commerciale. Sono ormai parecchi anni che Brent ha trovato una proficua partnership nella etichetta svizzera Brambus Records, label che ha dato spazio nel suo catalogo ad altri ottimi musicisti americani come Richard Dobson e Danny Santos per citare due tra i nomi migliori, e “Music Tells The Truth”, titolo simbolico e azzeccato, è il disco numero sette di questa sua ‘vita musicale’, un lavoro che segue la scia dei precedenti senza grandi novità ma senza cadute di tono o di ispirazione. Chi non conosce ancora Brent Moyer potrà avvicinarsi a questo album con la consapevolezza di trovare sonorità variegate e piacevoli, con al centro la country music ma spesso con variazioni e inflessioni tali da rendere il prodotto decisamente godibile. La canzone che dà il titolo al disco apre con suoni più rock (grazie ad un ottimo lavoro di chitarra elettrica) ma sempre con l’occhio alla melodia e alla delicatezza mentre “Boston To Austin” e soprattutto “Kay, Que Pasa” ci portano verso sud, verso il border con il Messico e “On Captiva” ci accarezza con colori più caraibici, tra Jimmy Buffett e il più recente Kenny Chesney. “What’s Going On With You” è dolce ed aggraziata, con le percussioni soffici di Pat McInerney e la pedal steel di Brook Langton a caratterizzarla, “Dig Two Graves” è frutto della collaborazione con la cantante e chitarrista Anne McCue e ha un’aura ‘old fashioned’ molto swing, “Easy Side” è ballata country classica ed orgogliosa, donando sostanza ad una incisione che non farà fare quel salto di qualità o di notorietà a Brent Moyer ma che lo conferma come nome importante della scena indipendente di Nashville.(Remo Ricaldone)
