Sebbene qui da noi non abbia mai goduto di notorietà, nemmeno tra gli addetti ai lavori, Bill Wence è una figura importante nell’ambito della country music, almeno da una quarantina d’anni. Bill è un autore, cantante e promoter di grande livello che con questo disco conferma quella passione e quelle doti che l’hanno mantenuto appassionatamente attivo per tutti questi anni. Dai giorni dell’adolescenza a Salinas, California sono passati ormai tanti anni, dal suo primo tour con Bobby Bare in qualità di pianista agli anni trascorsi tra Los Angeles e Juneau, Alaska (erano gli anni sessanta) dove riuscì a portare per la prima volta a suonare gente come Charlie Rich ed Ernest Tubb. Gli anni settanta lo portano a Nashville alla corte di Tom T. Hall per cui suonò durante tutta la decade, mentre le sue canzoni riescono a trovare spazio nelle charts. Negli anni successivi apre la sua ‘promotion company’ che comprende artisti del calibro di Collin Raye, Jerry Jeff Walker, Blackhawk e anche Randy Travis tra gli altri. Attualmente Bill Wence lavora con il vecchio amico Bobby bare e Wanda Jackson e, di tanto in tanto, riesce ad avere il tempo di incidere dischi solisti come questo interessante “Songs That Make Me Think About You”, esempio lampante di una musicalità in cui la classica country music è uno degli ingredienti principali. Con la collaborazione di grandi sidemen come Charlie McCoy all’armonica, Mike Leech al basso, Wanda Vick al mandolino, al fiddle e al dobro (che qualcuno ricorderà nelle fila delle Wild Rose, ottima band al femminile che tra gli anni ottanta e i primi novanta sfornò una manciata di dischi) e John Rees alle tastiere, Bill confeziona un lavoro piacevolissimo e senza tempo grazie a melodie che provengono dal suo songbook ma anche da quelli di talentuosi autori come Mike Dekle, Danny O’Keefe, Fred Koller, Byron Hill e Phil Christie. “555-2109”, “Thank You Girl”, “A Prayer From Montana”, “The First Time”, “Whiskey Take Me Away” e la title-track danno parecchi punti alla stanca country music propostaci dalle major nashvilliane e risultano semplici e credibili come dovrebbe essere nella sua accezione più corretta questa musica. www.billwencepromotions.com e www.lancecowanmedia.com sono i siti web consigliati per approfondire la sua conoscenza. (Remo Ricaldone)
