La superstar della country music, Alan Jackson ha da poco pubblicato Angels and Alcohol dopo un silenzio discografico che durava da ben tre anni. Angels and Alcohol è il 20 album in studio del singer originario della piccola cittadina rurale di Newnan in Georgia e celebra 25 anni di strepitosa carriera iniziata nel lontano 1990 con l’album Here In The Real World (anche se esiste un cd semi ufficiale intitolato New Traditional uscito nel 1987). Una carriera incredibile, costellata da una serie di soddisfazione e di successi che si traducono in oltre 60 milioni di albums venduti ( che mettono Jackson tra i primi dieci best selling vocalists di tutti i tempi), 57 canzoni nella top trenta di billborad ( di cui 35 numeri uno) e più di 150 premi di vario tipo . Un monumento della musica che, dopo tanti anni, trova ancora l’entusiasmo e le motivazioni giuste per rinchiudersi in sala di registrazione e stupire gli ascoltatori con un album fantastico che non ha perso lo smalto dei tempi migliori. Prodotto dal solito Keith Stegall ( producer di 23 dei 24 albums di Jackson) Angels and Alcohol contiene 10 canzoni di cui sette scritte dallo stesso Jackson che si conferma così un autore di grande livello oltre che un interprete eccezionale . Dieci brani, decisamente country tra le quali spiccano l’opening You Can Always Come Home, la dolce Angels and Alcohol, l’ up tempo You Never Know, la gustosa Jim And Jack And Hank e la conclusiva Mexico, Tequila and Me classico brano a-la Alan Jackson ricco di ritmo e humor. Attualmente in giro per gli States col “25 Anniversary Keepin It Country Tour”, Alan Jackson non deve più dimostrare nulla, è uno dei più grandi cantanti country di tutti i tempi e può permettersi il lusso di suonare solo per divertirsi. Probabilmente è proprio questa tranquillità artistica che gli consente di pubblicare albums perfetti come questo Angels and Alcohol.(Gianluca Sitta)
