Basta leggere i nomi ai quali sono dedicate queste canzoni per capire per chi battono i cuori dei musicisti che compongono i Matchedash Parish, band canadese di ben dodici elementi il cui suono è uno splendido concentrato di blues, soul, country, rock e gospel nella migliore tradizione della Louisiana e di tutto il Sud. Dr. John, Leon Russell, Joe Cocker, Richard Manuel, Rick Danko e Levon Helm della Band fanno parte del dna di un gruppo estremamente dinamico e potente, vibrante e coloratissimo. Lance Anderson e Matt Weidinger guidano questo progetto alternandosi con la brava Quisha Wint alle parti vocali, rendendo il tutto appetibile e variegato e godendo del supporto di fiati, tastiere e chitarre in un insieme che celebra subito, con l’apertura affidata a “When The Rains Come”, il mito della Band di Robbie Robertson e del grande e compianto Richard Manuel. Con New Orleans nel cuore si susseguono così il pregnante strumentale “Congo Strut” e la lunga e pimpante “St. John’s Matchedash Parish Hall” con echi quasi cajun in un viaggio più che soddisfacente sulle strade del Deep South. Sorprendente è anche la speziata cover della beatlesiana “Lady Madonna” come se Lennon e McCartney fossero nati a sud della linea Mason-Dixon e non sulle rive del Mersey a Liverpool. Un debutto coi fiocchi questo “Saturday Night” per musicisti che dal freddo Ontario guardano verso sud riscaldandoci cuore e anima. Brani questi ricchi di grande umanità e di sensibilità come “Where There Is Love”, “Afraid”, “Not Sold On Getting Old” e “Nothing To Say” su tutte in un lavoro decisamente riuscito e caldamente raccomandato. (Remo Ricaldone)