Sentiero escursionistico lungo circa 3.510 chilometri che, percorrendo i monti Appalachi sulla costa orientale degli Stati Uniti, parte dalla Georgia ed arriva al Maine. E’ completamente segnalato e la manutenzione dell’intero percorso è a carico di molteplici associazioni. Agli incroci sono presenti piloncini di cemento con l’indicazione delle distanze dai vari punti di riferimento ed il mitico logo AT del sentiero; lungo il percorso invece per confermare che ci si trova sulla via giusta sono verniciate sulle corteccie degli alberi strisce bianche verticali. La sfida che più comunemente viene intrapresa è il suo attraversamento in una sola stagione (il cosiddetto thru-hike, documentato per la prima volta nel 1948). Dopo l’estensione del tracciato alla Florida a sud ed al Canada a nord, dal 2010 alcuni geologi stanno realizzando un estensione ulteriore che dovrebbe far passare l’appalachian trail su tutte le catene montuose che hanno la medesima anzianità degli appalachi (250 milioni di anni). Quindi una prosecuzione in Groelandia, Islanda, Gran Bretagna e giù, attraverso l’Europa… (S.C.)
More info at http://www.appalachiantrail.org/
Per saperne di più:
Bill Bryson: Una Passeggiata nei Boschi (Tea Editore)
Ironico, sagace, a volte tagliente ma sempre estremamente divertente, Bill Bryson è sicuramente uno degli scrittori più brillanti tra quelli che si occupano di viaggi. Un sentiero di oltre 3.400 chilometri (chiamato semplicemente “Una passeggiata nei boschi”) che attraversa 14 Stati, dalla Georgia al Maine. L’Appalachian Trail è un mito per tutti i campeggiatori e rappresenta una sfida per coloro che amano la vita a contatto con la natura in zone dove, ogni forma di civiltà, dista molte miglia. Come dilettanti allo sbaraglio, senza la minima cognizione di quello che li aspetta e senza nessun allenamento, Bryson, in compagnia dell’amico Stephen Katz, si cimenta nell’impresa di percorrere a piedi il leggendario sentiero. Lungo il percorso i due faranno vari incontri: animali selvatici, condizioni atmosferiche avverse, terreni accidentati ma soprattutto altri sprovveduti in cerca di avventura.Il tutto visto con lo sguardo ironico e a volte impietoso di un cittadino abituato ad ogni sorta di comodità. Assolutamente da leggere. (G.S.)
Dello stesso autore: In un Paese bruciato dal sole e America perduta.
