Shoebox LettersShoebox Letters è ormai da considerare una bella realtà del panorama indipendente americano. Arrivano da Portland, Oregon e, grazie ad una manciata di lavori di ottima qualità, sono maturati fino ad arrivare ad un suono estremamente piacevole che deve molto a certo country rock di marca westcoastiana. Belle melodie, arrangiamenti in cui gli strumenti acustici rivestono un’importanza notevole, un’onestà e una genuinità di fondo che rende ogni canzone credibile e ricca di fascino. “Better Times” rientra tra le cose migliori proposte dalla band guidata con mano ferma da Dennis Winslow, autore tra l’altro della quasi totalità del materiale, un lavoro impeccabile che entra subito nel cuore. Merito anche della scelta di alternare tre belle voci soliste, il già citato leader, Stephanie Pranzetti e David Allen Baker, tre ottimi cantanti ben supportati dai molti strumenti suonati dal producer Ronn Chick (pedal steel, mandolino, tastiere, basso e batteria), mentre Dennis Winslow si destreggia alle chitarre elettriche ed acustiche. L’iniziale “Anytime”, solida e positiva, la splendida ballata “Drowning Inside” intepretata magistralmente da Stephanie Pranzetti, “There’s A Cowboy”, altro momento da ricordare per la sua melodia eccellente, “Fatal Flaws”, moderna e ottima country song dalle tinte pop ma distantissima dalle banalità di molte produzioni di Music City, la cadenzata “Sweet Talk” e l’accorata “Better Times” scelta per dare il titolo al disco sono i brani di maggior appeal, in un contesto comunque decisamente soddisfacente. Per ulteriori informazioni potete consultare il loro sito web. (Remo Ricaldone)