ombralunanuovaQuando si dice vecchio west ci tornano alla mente le classiche scene di cowboy, indiani, sparatorie e lunghe lotte tra buoni e cattivi. Immagini nate da anni di film e racconti che hanno posto questo contesto alla base della concezione generale della vita di frontiera. E scalfire questo stereotipo attraverso un romanzo  non è cosa semplice. Ma nel libro All’Ombra della Luna Nuova, scritto da Sara Albanese, la prospettiva di questo mondo è completamente rovesciata e vissuta attraverso gli occhi di Ann, una giovane insegnante della neonata cittadina di Sheridan, nel Wyoming. La storia colpisce il lettore grazie agli spunti storici e culturali in cui il mondo nativo americano e l’uomo bianco si accompagnano in un difficile rapporto di convivenza e conoscenza reciproca dove la musica è una sottile ma costante presenza nel corso della narrazione.
sara albaneseCome colonna portante dell’intero romanzo si delinea la Natura, parte essenziale del west e della vita narrata: da un lato l’autrice descrive l’ambiente dei monti e delle praterie del Wyoming con la giusta qualità di dettagli immergendo il lettore in quel mondo e facendogli respirare il profumo di una terra lontana, dall’altro viene dato ampio spazio ai compagni quadrupedi della protagonista, ossia la cavalla Charlie e il lupo Horn, rispettivamente la cavalla ed il lupacchiotto di Ann, che si ritagliano un ruolo significativo al suo fianco in ogni esperienza. Il romanzo, quindi, centra l’obbiettivo di raccontare un Ovest diverso, forse più quotidiano, dando al lettore la sensazione di poter essere uno dei personaggi raccontati nel libro. E una volta chiusa l’ultima pagina è facile chiedersi quando arriverà il seguito..