Willie Nelson ha cantato tutto e con tutti. C’era una canzone country di Paul Evans di qualche anno fa che si intitolava “Willie Has Sung with Anyone But Me”( Willie ha cantato con tutti tranne che con me). Il bello è che Willie si è sempre trovato a suo agio sia che facesse del pop, del rock, del jazz e addirittura del reggae. Un grande artista non conosce confini e quando poi deve affrontare il genere che più gli è familiare e congeniale (il country più soft) allora diventa un vero e proprio fiume in piena. Addirittura questa To All The Girls riunisce in un solo cd due delle grandi passioni del nostro Texano: la bella musica d’autore e le interpreti femminili di grande talento. 18 duetti con altrettante ragazze che prendono il nome di Dolly Parton, Miranda Lambert, Rosanne Cash, Emmylou Harris, Loretta Lynn o Carrie Underwood tanto per citarne alcune. Un disco di classe, raffinato, dove si riesce ad apprezzare la voce in tutta la sua prorompente forza evocativa e dove ogni nota nasce da uno studio e non da un caso. Segnalare i pezzi migliori è ovviamente riduttivo e un pò presuntuoso da parte di chi scrive perchè gli interpreti di questo album sono delle vere e proprie leggende. Posso però dire quelli che più mi sono piaciuti. Partirei dall’opening track From Here To The Moon & Back con Dolly Parton per poi proseguire con Somewhere Between con Loretta Lynn, la ritmata Bloody Mary Morning con Wynonna Judd e il duetto con la figlia Paula dove i due ripropongono il classico Have You Evere Seen The Rain. Brano top, sempre per il sottoscritto, è però Always On My Mind con una Carrie Underwood in forma più che mai. (Gianluca Sitta)
